giovedì 1 giugno 2017

[serial] Nella rete di Netflix e altre storie

Durante l'inverno, oltre ai soliti serial che seguo di default (ormai hanno raggiunto un numero imbarazzante)  ho iniziato a guardare alcune nuove proposte:

Se non vivete in una grotta sapete tutti di cosa tratta. In caso contrario vi rimando a Wikipedia, che lo spiega in modo egregio. Ogni puntata una valle di lacrime. Emozionante******

Una coppia sposata da vent'anni entra in crisi. La storia narra  il modo strampalato in cui la coppia scoppiata cerca di gestirla...
L'umanizzazione dell'icona Carrie Bradshaw, trasfigurata nella semplice Frances Dufresne, una di noi. 
Divertente***

 Questo è un trip pazzesco. Qui la trama. Consigliato********


Recentemente abbiamo acquistato un televisore per la camera da letto. Pensavo a qualcosa di sobrio ma il Principe ha avuto la sindrome di Stendhal da Euronics, risultato: una smart TV da tipo 50 pollici, uno schermo da cinema e mille mila opzioni. Ovviamente abbiamo provato Netflix e si è aperto un mondo


Tra i diversi titoli (di cui alcuni già menzionati in questo post) ho visto anche il serial tratto dalla saga di Scream e non mi è dispiaciuto.



Ho iniziato il tanto decantato Breaking bad che non ha deluso le aspettative (altissime) e lo sto centellinando guardando un episodio ogni sera.


Amante del multiverso Marvel non potevo farmi mancare l'ultima novità: Iron fist.
Il primo episodio mi ha agganciato poi altre novità mi hanno distratto e l'ho perso di vista.


Ma la vera rivelazione di questa stagione è stato Riverdale.
Riverdale è una tranquilla cittadina di provincia che viene sconvolta dalla misteriosa sparizione di un sedicenne, Jason Blossom, durante una gita in barca. Alla fine dell'estate il corpo del ragazzo emerge sul greto del fiume, con una ferita di arma da fuoco. Archie Andrews, il protagonista, il giorno della sparizione di Jason era al fiume e ha sentito uno sparo, ma non può confessarlo perché era in compagnia della sua insegnante di musica, con cui ha una relazione extrascolastica. L'amena cittadina nasconde più di un segreto e sono tanti coloro che, in un modo o nell'altro, erano collegati a Jason. Iniziano le indagini che porteranno a  dubitare di tutti...
Tratto da un fumetto pubblicato dagli anni 40 (uscito al tempo di Wonder Woman e Captain America)  adattato in chiave moderna, decisamente dark, è un mix tra Dawson's creek, Pretty little liars e Twin peaks. Protagonisti giovanissimi, accostati a vecchie glorie quali Luke Perry (chi ha avuto vent'anni negli anni '90 non può dimenticare Dylan McKay di Beverly Hills 90120) Skeet Ulrich (il primo Ghostface della saga Scream), Madchen Amick (Shelly Johnson di Twin Peaks), e Molly Ringwald (la dolcissima Andie Walsh di Pretty in pink e già membro femminile onorario del Brat Pack)  Ha un bel ritmo, una bella sceneggiatura, il cast azzeccato. Solo tredici episodi, la seconda stagione è in lavorazione e, a giudicare dal cliffhanger della season finale, ci darà molte soddisfazioni. Consigliatissimo*******

5 commenti:

  1. Riverdale niente male. Ma con me le serie teen hanno gioco facile... :)

    This Is Us è davvero una valle di lacrime a ogni puntata. XD

    Di Mr. Robot fighissima la stagione 1, deludentissima per quanto mi riguarda la stagione 2. Vedremo tra un po' con la 3...

    Breaking Bad capolavoro, ovvio.
    Scream niente male pure per me.
    Iron Fist e Divorce invece le ho abbandonate subito...

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  2. Le prime due le ho scartate, Netflix non ho, l'unica è Mr Robot, di cui la prima m'è piaciuta tanto, la seconda invece devo ancora vedere ;)

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  3. breaking bad prima o poi lo vedo ho visto una sola puntata fino ad ora e non mi ha smosso nulla vedremo poi.. gli altri non ne ho visti nessuno ma stare dietro a tutte le serie tra poco mi diventa un lavoro a tempo pieno ahahahah XD

    mallory

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  4. A parte This is us che è davvero ottima, non seguo le altre.

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