martedì 9 gennaio 2018

[that's cinematic!] Visti per voi

Il primo film dell'anno è stato Wonder
Tratto dall'omonimo romanzo, interpretato magnificamente dal piccolo Jacob Tremblay
Mi e piaciuto particolarmente il personaggio della sorella
BELLISSIMO****
Tratto da una storia vera. Emma Stone e Steve Carell bravissimi.
MOLTO BELLO****

Due giorni fa siamo riusciti a vedere l'episodio VIII della saga
Mi ha commosso, divertito, tenuto incollata alla sedie per due ore e mezza
Nonostante i pareri discordanti a me è piaciuto tanto. 
Ogni volta che appariva la principessa Leia (ops, il Generale Organa) mi si stringeva il cuore.
Padron Luke ha spaccato!
CONSIGLIATO****

L'ho visto oggi.
Non sono sicura di come mi ha lasciato
Inizia con un omaggio ad Alfred Hitchcock, prosegue con uno a Dario Argento, e per tutta la durata della pellicola ricorda la visione di Sorrentino ne La grande bellezza. Fonde sensualità, magia, sacro e profano  e l'indagine di un delitto diventa il pretesto per la protagonista per fare luce in se stessa e rimuovere un trauma infantile. Sullo sfondo una Napoli onirica, misteriosa, bellissima. La sceneggiatura non solidissima, è retta unicamente dall'interpretazione della protagonista, Giovanna Mezzogiorno.
Finale aperto o almeno spiazzante.
Bello ma sembra incompiuto.

lunedì 1 gennaio 2018

Buon anno nuovo

“Spero che in questo nuovo anno voi facciate errori. Perché se state facendo errori, allora state facendo cose nuove, provando cose nuove, imparando, vivendo, spingendo voi stessi, cambiando voi stessi, cambiando il mondo. State facendo cose che non avete mai fatto prima e, ancora più importante, state Facendo Qualcosa. Questo è il mio augurio per voi e per tutti noi ed il mio augurio per me stesso. Fate Nuovi Errori. Fate gloriosi, stupefacenti errori. Fate errori che nessuno ha fatto prima. Non congelatevi, non fermatevi, non preoccupatevi che non sia “abbastanza buono” o che non sia perfetto, qualunque cosa sia: arte o amore o lavoro o famiglia o vita. Qualunque cosa abbiate paura di farla, Fatela. Fate i vostri errori, il prossimo anno e per sempre.”
Neil Gaiman